Pinocchio in legno del burattinaio Demetrio Presini

 

Demetrio "Nino" Presini, (Bologna, 1918-2002), figura di spicco del teatro tradizionale dei burattini emiliano e bolognese in particolare. Nato nella città petroniana nel 1918, fin da giovanissimo si era appassionato all'arte burattinesca seguendo professionalmente le orme dello zio Gualtiero Mandrioli, con il quale aveva collaborato dal 1950 al 1956. 

Nel 1957 fonda la propria compagnia insieme a Sara Sarti e Romano Danielli, che chiama "La Risata", e inizia i suoi spettacoli in Piazza 8 Agosto. Per 27 anni fa spettacoli itineranti. Lavora in tutto il Bolognese, ma anche a Ferrara, in Romagna, a Firenze, alternandosi con l'attività da teatro stabile di piazza. Nel 1972 interrompe la sua attività itinerante. 

Tra i suoi principali spazi teatrali all'aperto a Bologna sono da ricordare Piazza Trento e Trieste, Piazza 8 Agosto, Porta d'Azeglio e il centralissimo Portico del Palazzo del Podestà. 

Nel 1976 aveva ottenuto dal Comune di Bologna un locale in Piazza Re Enzo-angolo Via Ugo Bassi per allestirvi il suo "Teatrén di buratén" (Teatrino dei Burattini), unica sede stabile bolognese. Questa attività, primo e forse unico teatro stabile dei burattini, dura 14 anni.

Nel 1991 Presini riceve il Campogalliani d'oro, premio nazionale dei burattinai intitolato al burattinaio Luigi Rimini Campogalliani (Carpi, 1775 - Mantova, 1839), inventore del burattino modenese Sandrone. 

I Burattini (I Buratén), a volte ritenuti un genere minore, sono una parte rilevante del teatro bolognese. 

Bravo intagliatore di burattini, si è costruito da solo il proprio teatrino e scolpisce lui stesso i suoi burattini. Qui 
presento il "suo" Pinocchio. 

  
Pinocchio seduto sullo sgabello 
Demetrio Presini, in arte "Nino", burattinaio di Bologna 
legno scolpito dall'autore


Pinocchio seduto sullo sgabello
Demetrio Presini
Suo marchio impresso sotto lo sgabello.


-----
Alcune di queste informazioni sono state tratte dalla rivista “Il Cantastorie” n° 63, anno 2003 p. 52/53 articolo scritto da Gian Paolo Borghi. Altre informazioni dal sito internet sul dialetto bolognese, pagina "I buratén". 



a cura di Rames Gaiba

Nessun commento:

Posta un commento

Per ogni richiesta rettifica o integrazione o segnalazione link non più attivi esterni (anche video) inviare a Rames Gaiba una
Email: rames.gaiba@gmail.com
-----
■ I commenti non potranno essere utilizzati a fini pubblicitari di vendita prodotti o servizi o a scopo di lucro.
■ Non è accettata la condivisione del post a fini pubblicitari o politici.
■ Non saranno accettati i commenti:
(a) che contengano dati personali non conformi al rispetto delle norme sulla Privacy.
(b) che contengano indirizzi internet (siti collegati, e-mail).
■ Vi invito a non usare nei vostri commenti i caratteri tutti in maiuscolo.
■ Non manterrò in memoria interventi e messaggi che, a mio insindacabile giudizio, riterrò superati, inutili o frivoli o di carattere personale (anche se di saluto o di apprezzamento di quel mio post), e dunque non di interesse generale.

Le chiedo di utilizzare la Sua identità reale o sulla Sua organizzazione, e di condividere soltanto informazioni veritiere e autentiche. Non saranno pubblicati e non avranno risposta commenti da autori anonimi o con nomi di fantasia.

⚠ La responsabilità per quanto scritto nell'area Discussioni rimane dei singoli.

È attiva la moderazione di tutti i commenti.

Grazie per l'attenzione.

Rames GAIBA